TEST COMPLETO DELL’INTESTINO CON INTERPRETAZIONE MEDICA
L’In Flora Scan è il test per la diagnosi completa del benessere intestinale: valuta il microbiota, lo stato infiammatorio dell’intestino, le capacità digestive e la permeabilità intestinale. Il referto viene consegnato con interpretazione medica.
L’alimentazione moderna favorisce squilibri e infiammazioni intestinali perché è caratterizzata da un consumo eccessivo di carboidrati raffinati a discapito di alimenti ricchi di fibre. Inoltre, con il costante aumento dei consumi di cibi confezionati e prodotti industriali, l’incidenza dei disturbi intestinali è destinata a crescere. Anche lo stile di vita, con pasti spesso consumati velocemente e in maniera irregolare, può influire in modo significativo sulla salute dell’intestino.
L’IN FLORA SCAN comprende:
• DYSBIO CHECK (su urine) – rileva la presenza nelle urine di due metaboliti del triptofano, denominati Indicano e Scatolo, che permettono di verificare l’eventuale presenza di alterazioni a carico della flora batterica intestinale. Ricordiamo che la disbiosi intestinale è un’alterazione degli equilibri e della composizione della flora batterica intestinale, che comporta un insieme di sintomi e disturbi dell’apparato gastrointestinale, in grado di avere conseguenze anche su organi ed apparati distanti dall’intestino, incluso il sistema immunitario.
• PRO FLORA CHECK (su feci) – a livello del tratto gastrointestinale è presente un vero e proprio organo, il microbiota, costituito da almeno 500 specie di microrganismi facenti parte della cosiddetta flora intestinale. Per il benessere generale dell’organismo è fondamentale che tutte queste specie siano in equilibrio tra di loro. Il Pro-Flora Check permette di valutare la presenza di uno squilibrio del microbiota intestinale con un metodo diretto, che si basa sulla coltura dei microorganismi che abitano fisiologicamente il nostro intestino e
concorrono all’assorbimento e alla digestione degli alimenti consumati. Si tratta di un importante screening di primo livello per valutare la composizione generale della flora batterica residente, allo scopo di individuare
un corretto bilanciamento delle specie batteriche prese in esame.
• PARASITOLOGY CHECK (su feci)- permette di mettere in evidenza la presenza di parassiti intestinali, all’origine di patologie spesso gravi. I parassiti intestinali colpiscono maggiormente i soggetti immunocompromessi, oppure gli abitanti di Paesi in via di sviluppo a causa delle precarie condizioni
igieniche; non è escluso però che a causa dell’ingestione di cibi contaminati, di un viaggio all’estero o di una particolare situazione clinica un soggetto sano possa contrarre un’infestazione.
• INFLAMMATION CHECK (su feci) – Valutazione del grado di infiammazione della mucosa intestinale tramite l’analisi della calprotectina fecale, una proteina la cui significativa presenza viene riscontrata nei soggetti colpiti da patologie infiammatorie croniche o da disbiosi grave. Processi infiammatori possono essere correlati anche ad un’alterata permeabilità intestinale.
• PERMEABILITY CHECK (su feci) -Valutazione della corretta permeabilità intestinale in grado di prevenire l’insorgenza di intolleranze alimentari e carenze nutrizionali. La permeabilità intestinale è quasi sempre compromessa nei soggetti con infiammazioni intestinali e/o con disbiosi grave.
• DIGESTION CHECK (su feci) – In caso di disbiosi, intolleranze alimentari e infiammazioni intestinali, il nostro apparato digerente non è in grado di metabolizzare al meglio gli alimenti. Il Digestion Check permette di testare prodotti della digestione e dell’assorbimento intestinale, valutandone il corretto funzionamento nonché determinando la funzionalità pancreatica.
L’In Flora Scan è quindi consigliato ai pazienti interessati da:
• Intolleranze o allergie alimentari.
• Diarrea o stipsi, o irregolarità intestinale.
• Colon irritabile e patologie croniche intestinali
(Morbo di Crohn, rettocolite ulcerosa, ecc.).
• Gonfiori, tensioni e crampi addominali.
• Flatulenza e aerofagia.
• Infezioni genitali ricorrenti (candidosi, cistiti).
• Malassorbimento dei nutrienti.
• Difficoltà digestive, alitosi.
• Ritmi frenetici e stili di vita stressanti.
• Dieta sbilanciata, poco varia, ricca di cibi raffinati e grassi e povera di fibre.
• Mal di testa ed emicrania.
• Stanchezza cronica, astenia, difficoltà di concentrazione.
• Stati di ansia e sbalzi di umore.
• Problemi dermatologici.
• Indebolimento del sistema immunitario.
• Terapia antibiotica/farmacologica.
In sostanza quindi vengono eseguiti i seguenti esami:
ESAME MICROBIOLOGICO DELLE FECI; ESAME PARASSITOLOGICO; CALPROTECTINA; ESAME COMPLETO MACROSCOPICO, MICROSCOPICO E BIOCHIMICO DELLE FECI; ELASTASI PANCREATICA; SANGUE OCCULTO; ZONULINA; INDICANO; SCATOLO.
E’ necessario un campione di feci e urine, da raccogliere ALMENO 7 GIORNI DALL’ULTIMA TERAPIA ANTIBIOTICA, inoltre NON ASSUMERE LASSATIVI, ANTIDIARROICI E ANTIACIDI.
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